Le tradizioni pasquali nei vari paesi da filastrocche.it
Bulgaria.
Nei giorni precedenti la Pasqua, si fanno grandi pulizie nelle case,
si cucinano i "kozunaks" e si colorano uova. Il primo uovo deve
essere colorato di rosso, perché possa portare la salute. A
mezzanotte del Sabato Santo, la gente si scambia gli auguri e le uova
di Pasqua.
Danimarca.
A Pasqua, in Danimarca, la tradizione vuole che tutto sia colorato di
giallo, dalle candele alla tovaglia, mentre le case vengono decorate
con rami fioriti e uova dipinte.
Finlandia.
La Pasqua in Finlandia ha gli stessi riti e tradizioni della vicina
Svezia. Durante il pranzo pasquale si mangiano il "Pasha", a base di
formaggio, e il "Mammi", il tradizionale budino pasquale di segale.
Francia.
Le campane della chiesa sono silenziose dal venerdì fino a Pasqua,
un segno di dolore per il Cristo crocifisso. Ai bambini francesi si
dice che le campane sono volate via a Roma. La mattina di Pasqua, i
bambini corrono veloci all'esterno per guardare le campane che
volano nuovamente verso casa. Intanto che i piccoli sono occupati a
guardare il cielo per scoprire se riescono a vedere le campane, i
genitori nascondono le uova di cioccolato, affinché i bambini le
trovino più tardi.
Germania.
Per i bambini il simbolo della Pasqua è rappresentato da un
"coniglietto". Le finestre vengono abbellite con disegni di
coniglietti, uova e altri motivi. Nei vasi si mettono alcuni rami
che vengono poi addobbati. I genitori nascondono nel
giardino o in casa delle uova di cioccolato, così la domenica di Pasqua, i bambini vanno alla ricerca delle uova.
Altra tradizione sono i fuochi di Pasqua, il cui costume vive ancora
specialmente nella Germania settentrionale, e che offrono uno
spettacolo notturno veramente affascinante. Particolare curioso è
che il fuoco di Pasqua deve essere acceso con mezzi naturali, cioè
con la silìce o strofinando due pezzi di legno, o con una grossa
lente; qualche volta i lumi delle chiese vengono spenti e poi
riaccesi con la fiamma di questo "fuoco sacro".
Anche alle ceneri vengono attribuite proprietà soprannaturali: esse
vengono sparse dai contadini per i campi per propiziare il buon
raccolto e simboleggiano la fine dell'inverno e la venuta della
primavera.
Il pranzo pasquale è quasi sempre a base di agnello e anche il dolce
tradizionale ha la forma di un agnello.
Grecia.
In Grecia nella notte di Pasqua vengono suonate le campane. I fedeli
si recano in chiesa, che è tenuta al buio, ed accendono la candela
che recano con sé e che poi porteranno a casa. Dopo giorni di
rigoroso digiuno, si pranza con la "soupa mayeritsa" accompagnata da
riso alla greca, con le uova colorate di rosso, con il pane pasquale
e la tipica "Maghiritsa", una zuppa fatta con le interiore
dell'agnello.
Inghilterra.
Nel Regno Unito, una delle cerimonie più vive è quella del Giovedì
Santo, giorno dedicato all'attività caritativa e si svolge secondo
un rituale tradizionale.
A Londra, l'uso del Royal Maundy Gifts, è ricordato nell'abbazia di
Westminster dove vengono donate ai poveri borse di denaro. Le borse,
vengono distribuite dal sovrano su di un vassoio d'argento, dopo la
cerimonia religiosa.
Il Venerdì Santo vive ancora l'usanza dei dolci, di antichissima
tradizione, che un tempo si usava mangiare come protezione contro il
fuoco.
Nel pub di Londra chiamato "Il Figlio della Vedova" si conservano
quasi duecento esemplari di questi dolci, secondo quanto descritto
da una leggenda: "Una vedova che attendeva il figlio marinaio
disperso in mare non volle mai disperare e continuò ogni anno a
cuocergli gli hot-cross buns".
Questi dolcetti sono delle brioches fatte con la cannella e uvetta.
Sopra a questi dolci vi è una croce di glassa di zucchero per
ricordare la passione di Cristo.
Un'usanza curiosa è quella di far rotolare le uova colorate su di un
prato o lungo una strada, fino a quando tutti i gusci non siano
stati spezzati; questo avviene a Preston, dove le uova rotolano su
un pendio erboso.
Un'altra tradizione divertente è quella di contendersi le uova e le
torte con battaglie, combattute principalmente da ragazzi.
Israele.
In Israele a Pasqua, arrivano da tutto il mondo gruppi di pellegrini
dove festeggiano due tradizioni: la Pasqua cristiana e la festa
ebraica del "Pesah".
Olanda.
Durante la Pasqua i genitori nascondono in giardino le uova per il
divertimento dei bambini che devono cercarle.
La maggior parte della gente appende una corona decorata alla porta
di casa.
Si pitturano le uova che poi vengono appese ad un albero nel
giardino.
Una delle specialità culinarie di questo periodo è il "Paasbrod", un
buonissimo pane dolce pieno di uvetta.
Russia.
A Pasqua, in Russia, tutti gli occhi sono puntati sulla cittadina di
Sagorsk, dove risiede il pope di Mosca e di tutta la Russia.
Il rito pasquale incomincia a mezzanotte di sabato con una
processione attorno alla cattedrale. La mattina del giorno di Pasqua
la famiglia Russa si reca sulla tomba di un parente e lì consuma un
picnic.
Alla sera si fa un banchetto con diversi tipi di carne, pesce e
funghi, dove non manca il "Pabcha", un piatto sostanzioso a base di
quark e il panettone pasquale chiamato "Kulitch" accompagnato dalla
ricotta dolce.
In Russia le uova sode vengono colorate di rosso, simbolo di nuova
vita ottenuta mediante il sacrificio di Cristo.
Paesi slavi.
In Polonia, Ungheria e in Cecoslovacchia, durante la Pasqua, i
giovani, mediante un antico rito di fertilità, spruzzano le ragazze
con l'acqua di sorgente.
Spagna.
La tradizione pasquale a Barcellona è sentita soprattutto durante la
domenica delle Palme, in cui si ricorda l'ingresso di Gesù nella
città di Gerusalemme, dove fu accolto con palme e rami d'ulivo.
Una volta i rami di palma venivano tagliati, le foglie intrecciate e
conservate lontano dalla luce, quindi veniva mantenuto il loro
originale colore bianco con lo zolfo, l'oscurità e l'umidità.
Le palme sono rami intrecciati, ma ci sono anche i "palmons" cioè i
rami interi. Questi vengono portati dai bambini in chiesa perché
siano benedetti.
Le palme vengono decorate con un rosario di zucchero e dolci.
E' usanza appendere alle porte e alle finestre palme e "palmons" per
proteggere la casa da streghe e spiriti maligni.
In Catalogna, è tradizione mangiare una torta pasquale, chiamata
"Mona", decorata con uova di cioccolato, piume e una piccola figura
di cioccolato che rappresenti o un personaggio noto ai bambini o uno
proveniente dal mondo delle fiabe. Questo dolce viene
tradizionalmente dato al proprio figlioccio dal padrino.
Svezia.
In Svezia la Domenica delle Palme vengono benedetti i rami del pioppo bianco carichi di gemme, che assomigliano alla coda di
gatto e, per questo, sono chiamati gattici. Nei giorni che precedono la Pasqua, i bimbi si
travestono da streghe e vanno in giro per la città.
Queste usanze risalgono al medio evo, quando si aveva il terrore
delle streghe.
Durante il pranzo pasquale si mangiano uova sode con il guscio
colorato.